Come ogni anno, entro il prossimo 30 aprile deve essere effettuata la dichiarazione E-PRTR 2024 (European Pollutant Release and Transfer Register) relativa alla quantità di inquinanti rilasciati nell'ambiente nell’anno 2023 da parte di tutti i gestori di stabilimenti soggetti all'obbligo ai sensi dell'articolo 4 del D.P.R. n. 157 del 2011, in esecuzione del Regolamento (CE) 166/2006.

Ricordiamo che l'obbligo di dichiarazione si rivolge, in particolare, ai gestori degli stabilimenti che eseguono una o più delle attività al di sopra delle soglia di capacità così come elencate all'allegato I del Regolamento (CE) 166/2006, nei seguenti casi:

  • se le emissioni totali in aria o in acqua o nel suolo o i trasferimenti fuori sito nelle acque reflue supera il valore soglia di almeno uno degli inquinanti di tab. A2 cfr 3 Appendici
  • se il trasferimento fuori sito dei rifiuti pericolosi superano le 2 t/a;
  • se il trasferimento fuori sito dei rifiuti non pericolosi superano le 2000 t/a.

Rispetto ai precedenti esercizi, cambia la modalità di comunicazione dei dati di attività (scheda II.b del modulo) a partire dall’anno di riferimento 2023, in applicazione di quanto richiesto agli Stati membri dalla Decisione di esecuzione della Commissione europea n. 142/2022 (Parte 2 dell’Allegato alla Decisione stessa). Tale variazione riguarda solo le metriche e le unità di misura da usare per comunicare il livello di attività.

Si richiede pertanto di osservare le seguenti modalità di invio dei dati 2023:

  • compilare il modulo in formato excel che riproduce le schede della dichiarazione PRTR. È necessario compilare un file excel per ciascuno stabilimento dichiarante.
  • applicare la firma digitale valida (basata su un certificato qualificato, rilasciato da un certificatore accreditato ai sensi del DL 82/2005) al modulo xls compiltato, ottenendo così il file con estensione .p7m da allegare al messaggio di posta elettronica certificata
  • Rinominare il file P7M indicando “PRTR2023_RagioneSociale_Provincia” es. “PRTR2023_Rossispa_MC.xlsx.p7m”
  • Inviare il messaggio di posta elettronica certificata con oggetto “Dichiarazione PRTR 2023 Ragione sociale, Provincia” (es. Dichiarazione PRTR 2023 Rossi spa, RM”) con allegata la dichiarazione in formato p7m ai seguenti destinatari:
  • Indirizzo PEC dell’ISPRA: dichiarazioneprtr@ispra.legalmail.it (solo per l’invio della dichiarazione PRTR)
  • Indirizzo PEC della propria autorità competente:

Tutte le informazioni di dettaglio sono disponibili al seguente nel portale portale ISPRA.

Ricordiamo che la normativa di riferimento della dichiarazione, il DPR 157/2011, oltre a chiedere al Gestore di trasmettere la dichiarazione entro il 30 aprile, concede allo stesso Gestore di rettificare/integrare quanto trasmesso per fine aprile entro il 30 giugno. Non si tratta di una proroga ma può essere una disposizione comunque d'aiuto alle aziende che possono avere difficoltà a reperire i dati esatti in tempo utile.

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara      

Tel. 0733.279641 / 331.1921246  

E-mail: bara@confindustriamacerata.it      

 

ALLEGATI:

DPR 157/2011

DPR 157/2011 Tabelle A1 e A2