Le disposizioni per il recupero dei rifiuti non pericolosi da attività di costruzione e demolizione derivanti dal sisma del 2016 sono state prorogate al:

  • 31 dicembre 2023: termine relativo all’aumento del 70%  del quantitativo dei rifiuti non pericolosi, derivanti da attività di costruzione e demolizione  conseguenti  agli eventi sismici, indicato in ciascuna autorizzazione al recupero. Si prevede anche che questo aumento possa avvenire previa certificazione della Regione che va a sostituire la precedente prevista certificazione del Commissario Straordinario. (art. 28-bis c.2 Dl 189/2016 convertito con Legge 229/2016).
  • 31 dicembre 2023: termine (stabilito prioritariamente dall’art. 28, comma 7 del Dl 189/2016,convertito con Legge 189/2016, relativo al deposito di materiale derivante dal crollo parziale o totale degli edifici e dei rifiuti relativi agli interventi di ricostruzione.
  • 31 dicembre 2023: termine, originariamente previsto dall’art 28, comma 13-ter del Dl 189/2016, convertito con Legge 229/2016 )sull’operatività della disciplina derogatoria in materia di terre e rocce da scavo, prevista per i materiali da scavo provenienti dai cantieri allestiti per la realizzazione di strutture abitative di emergenza o altre opere connesse all’emergenza nei territori colpiti dal Sisma.

Tali misure sono inserire nell’art. 1 c. 757-758 della Legge 197/2022 (Legge di Bilancio 2023), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2022.

Il Direttore

Dott. Gianni Niccolò

 

INFO:

Dott.ssa Paola Bara      

Tel. 0733.27941 / 331.1921246  

E-mail: bara@confindustriamacerata.it