E’ stato recentemente sottoscritto il “Protocollo d’intesa per il recupero dei rifiuti inerti provenienti dalle demolizioni nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016 e loro utilizzo come aggregati riciclati per un’economia circolare” tra il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli, la Regione Marche, Confindustria Marche, ANCE Marche, ARPAM, ANAS, RFI, Reti delle Professioni, e le strutture regionali di CNA, CONFAPI, Confartigianato, Legacoop.
Lo stesso protocollo è stato condiviso e sottoscritto dai rispettivi Enti e stakeholder delle altre Regioni coinvolte nel cratere sismico, Umbria, Lazio ed Abruzzo, con l’obiettivo di trovare una destinazione finale agli aggregati riciclati prodotti dalla lavorazione delle macerie provenienti dagli interventi di ricostruzione.
L’accordo è frutto di una lunga interlocuzione tra il sistema confindustriale regionale e la struttura commissariale, che ha accolto gran parte delle osservazioni proposte.
In particolare l’accordo prevede:
- Il Commissario straordinario e le Regioni del cratere sismico possono predisporre appositi atti prevedendo l’obbligo di utilizzo degli aggregati riciclati in una percentuale minima in luogo degli aggregati naturali, nelle opere pubbliche da realizzare nei Comuni interessati e premialità aggiuntive nei capitolati speciali di appalto per l’uso di materiale recuperato.
- L’adozione da parte della Regione Marche di linee guida sulla decostruzione selettiva formulate in linea sia con la Direttiva 2018/851/UE che con la prassi di riferimento UNI/PDR 75:2020. Qualora richiesto la Struttura commissariale potrà promuovere tavoli tecnici per predisporre documenti condivisi tra le regioni interessate. La decostruzione selettiva, laddove applicabile, migliora la qualità del prodotto finale riciclato favorendone conseguentemente il suo riutilizzo come aggregato riciclato marcato CE.
- L’attivazione di una piattaforma informatica pubblica e volontaria di contatto tra domanda e offerta con l'obiettivo di favorire il mercato degli aggregati riciclati, offrendo nuove opportunità agli impianti che effettuano il recupero dei rifiuti inerti ed un canale di informazione pubblico per il reperimento di materiale "certificato".
- La predisposizione di una check list per la semplificazione dei controlli, in linea con principi richiamati dal recente D. Lgs. 12 luglio 2024 n. 103 “Semplificazione dei controlli sulle attività economiche, in attuazione della delega al Governo di cui all'articolo 27, comma 1, della legge 5 agosto 2022, n. 118”, per uniformare la condotta nelle attività di controllo nell’area del cratere sismico. Le attività di controllo eseguite dalle ARPA sugli impianti (attivi e autorizzati), saranno precedute da indicazioni sulla qualità dei controlli medesimi attraverso la check list specifica sulle informazioni e la documentazione da esaminare durante le proprie attività di controllo
- La realizzazione di corsi di aggiornamento sul processo di produzione/gestione sostenibile degli aggregati riciclati e sulle Norme UNI che regolano e favoriscono il loro uso. Sono da prevedere accordi con la Rete delle Professioni Tecniche affinché gli Ordini e Collegi professionali della Regione eseguano organizzino e promuovano tale formazione presso i loro iscritti.
Il Direttore
Dott. Gianni Niccolò
INFO:
Paola Bara – Tel. 0733.279641 / 331.1921246 – E-mail: bara@confindustriamacerata.it
Matteo Di Marino – Tel. 0733.279648 – E-mail: ambiente@confindustriamacerata.it