Come oramai noto la sede Inps di Macerata ha da tempo interrotto il servizio delle “visite fiscali” ai dipendenti del settore privato e di quello pubblico, in virtù della carenza di personale medico.

Sono stati emanati nel tempo diversi Bandi, ma tutti, compreso l’ultimo attualmente in corso prorogato al 3 novembre, sono andati deserti, non riscontrando interesse da parte del personale sanitario.

Confindustria Macerata sta monitorando la situazione sin dal momento in cui si è verificata la sospensione del servizio, con ripetute sollecitazioni nei confronti della sede Inps, affinchè si facilitasse in ogni modo la soluzione della problematica.

Nelle continue risposte interlocutorie da parte della direzione di sede, Confindustria Macerata è intervenuta anche presso Confindustria Nazionale al fine di interloquire direttamente con la Direzione Generale Inps di Roma e rappresentare il pesante disagio a cui debbono sottostare quelle aziende che desiderano controllare la situazione di malattia dei propri lavoratori.

Purtroppo, nonostante tali interventi, al momento la situazione non è mutata e si attende la scadenza dell’ultimo Avviso, prevista per il 3 novembre, per verificare la situazione che fino ad ora ha visto andare deserti tutti gli Avvisi emanati. Si è evidenziato che nella nostra provincia risulta molto basso il rapporto tra i medici iscritti all’Odine e la popolazione residente, rendendo oggettivamente ancora più problematica l’adesione della categoria agli Avvisi.

Ricordiamo che gli effetti di tale disservizio riguardano sia il settore privato che quello pubblico e ledono fortemente il diritto di aziende ed enti di controllare l’effettivo stato di infermità dei propri dipendenti, nelle fasce orarie previste.

Poiché l’art. 5 della legge 300/70 (Statuto dei lavoratori) prevede che tali accertamenti vengano svolti esclusivamente dal servizio pubblico, impedendo qualsiasi altro tipo di controllo, si sta configurando una palese violazione di legge nei confronti dei datori di lavoro in generale.

Confindustria Macerata non intende soprassedere su quanto si sta verificando e monitorerà attentamente tutti gli sviluppi del caso, interessando le Istituzioni politiche di riferimento, in questo caso anche l’assessorato regionale alla Sanità.

Sarà nostra cura aggiornare le aziende su ogni tipo di sviluppo della situazione.


Il Direttore
Gianni Niccolò