Con circolare n. 21 del 25 gennaio 2024, l’INPS comunica, relativamente all’anno 2024, i valori del minimale di retribuzione giornaliera, del massimale annuo della base contributiva e pensionabile, del limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi, nonché gli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti iscritti alle Gestioni private e pubbliche.

Minimali di retribuzione giornaliera per la generalità dei lavoratori dipendenti

 Considerato che, nell'anno 2023, la variazione percentuale ai fini della perequazione automatica delle pensioni, calcolata dall'Istat, è stata pari al 5,4%, il limite minimo di retribuzione giornaliera nell’anno 2024 è pari a:

- € 56,87 per gli impiegati, operai e lavoratori a domicilio;

- € 157,29 per i dirigenti industria e terziario.

 Per i lavoratori a tempo parziale, nell’ipotesi di orario di 40 ore settimanali, la retribuzione minima oraria è pari ad € 8,53 (€56,87 X 6/40).

 

Contributo aggiuntivo I.V.S. (1%)

 Dal 1° gennaio 2024, l’aliquota aggiuntiva dell’1% a carico dei lavoratori interessati deve essere applicata sulla quota di retribuzione lorda eccedente il limite annuo di € 55.008,00, che, rapportato a dodici mesi, è pari a € 4.584,00.

 

Massimale annuo della base contributiva e pensionabile

 Il massimale annuo della base contributiva e pensionabile per i lavoratori iscritti successivamente al 31 dicembre 1995 a forme pensionistiche obbligatorie e per coloro che optano per la pensione con il sistema contributivo è pari, per l'anno 2024, a € 119.650,00.