In attesa del decreto attuativo si riepilogano le ultime novità
Con la legge di conversione del decreto legge 39 del 29 marzo 2024[1] sono state introdotte alcune importanti novità:
- È stato chiarito che sono agevolate le imprese che effettuano nuovi investimenti in strutture produttive dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025
- È stata introdotta, tra le comunicazioni periodiche previste quella volta a dimostrare l'effettuazione degli ordini accettati dal venditore, con pagamento di acconto in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione sia per gli investimenti in beni materiali e immateriali 4.0 che per gli investimenti in autoproduzione di energia da fonte rinnovabile, da trasmettere, entro trenta giorni dalla prenotazione del credito d'imposta, pena la decadenza dal beneficio
- È stata modificata, da quotidiana a mensile, la periodicità con cui il GSE, previa verifica della completezza della documentazione, trasmette , al Mimit, l'elenco delle imprese che hanno validamente chiesto di fruire dell'agevolazione e l'importo del credito prenotato, assicurando che l'importo complessivo dei progetti ammessi a prenotazione non ecceda il limite di spesa previsti
Tali modifiche si aggiungono a quella introdotta in sede di conversione del decreto legge 19/2024[2] istitutivo del Piano, con la quale si introduce un costo massimo ammissibile, calcolato in euro/kW, per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e, in euro/kWh, per i sistemi di accumulo da quantificare con il decreto attuativo.
Per un riepilogo completo della normativa si rinvia alla news aggiornata con le modifiche riportate sopra
Per Informazioni: Naida Costantini – 0733/279654 – costantini@confindustriamacerata.it
Cordiali saluti
Il Direttore
Gianni Niccolò
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[1] Legge di conversione 23 maggio 2024, n. 67 pubblicata in Gu 123 del 28 maggio 2024
[2] Legge di conversione 29 aprile 2024, n. 56 pubblicata in Gu 100 del 30 aprile 2024